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occhiali da gaming

OCCHIALI DA GAMING E OCCHIALI ANTI LUCE BLU

occhiali da gaming

Scopri di più sulla luce blu e sugli occhiali da gaming.

Sempre più persone, al giorno d’oggi, si affacciano al mondo degli e-sports, sia come utenti, che come spettatori e questo comporta anche nuove esigenze dal punto di vista visivo. Molto spesso, queste persone trascorrono gran parte della giornata al pc per lavoro o per studio e dedicano, poi, molte ore del loro tempo libero al gaming, davanti ad una console (PlayStation, Xbox, pc), divertendosi con avvincenti partite online.

La luce blu indica quella parte delle luce visibile compresa tra 380-500 nm, nota come luce visibile ad alta energia (HEV). Essendo attigua alle lunghezze d’onda dei raggi UV, presenta un contenuto energetico più elevato e risulta, di conseguenza, molto più stancante rispetto ad altri tipi di illuminazione.

Oltre ad essere vicine ai raggi UV, le lunghezze d’onda della “luce blu” stimolano alcune cellule nel nostro occhio che sono le responsabili del controllo del nostro ciclo di sonno-veglia (ciclo circadiano). Passare molto tempo davanti ad una fonte di luce blu aumenta l’energia che entra nel nostro occhio e ci stimola maggiormente ad un periodo di “veglia”, piuttosto che ad un periodo di “sonno”: per questo diventa più difficile prendere sonno dopo esser stati al pc.

Che sia per svago, per passione o per professione, l’e-sport necessita di molte attenzioni, come uno sport reale: sembra paradossale, ma l’affaticamento muscolare può colpire anche il gamer più sedentario. 

gaming e occhiali lice blu

Gamers: consigli per le sessioni di gioco

Il terreno di gioco del gamer, infatti, non è fatto di erba o gomma o cemento o asfalto, ma è fatto di console e, soprattutto, di schermi. Nonostante la grafica in uso, in questi casi, sia molto evoluta e realistica, il problema maggiore viene generato dalla distanza di utilizzo e dalla luce emessa: due fattori determinanti nell’affaticamento visivo in primis, ma responsabili anche dei peggioramenti della vista.

Che sia la scrivania per chi usa il pc, o la tv in postazioni dedicate per chi usa altre console, la distanza dal monitor durante il gioco è sicuramente ridotta e spesso inferiore ai 3 m. Oltre a questo, lo sguardo del gamer rimane fisso all’interno di un monitor e difficilmente compie dei movimenti ampi di ricerca nell’ambiente circostante.

Queste 2 caratteristiche del terreno di gioco del gamer sono parecchio dannose per i nostri occhi, in quanto ne limitano l’elasticità della messa a fuoco (richiedendo forzatamente un fuoco fisso a distanze ravvicinate) e la capacità di visione periferica e di “scanning” (ricerca).

Il secondo punto dolente è la luminosità: i moderni schermi hanno, quasi sempre, tecnologie led e sono, di conseguenza, ottimi per il contrasto delle immagini, ma parecchio stancanti per la nostra visione a causa delle emissioni di luce blu. Per questo è utile munirsi di appositi occhiali anti luce blu.

Occhiali da gaming e occhiali anti luce blu

Da quanto scritto sopra ne deriva che il gamer, ancor più di altri sportivi, ha necessità di avere una vista perfetta e di usare strumenti adeguati per la propria passione, proprio come le scarpe da calcio per i calciatori o la bicicletta per i ciclisti.La prima cosa da fare è controllare la propria vista con controlli approfonditi e mirati allo scopo, specificando la propria passione/lavoro al professionista della visione, che provvederà, anche a seconda della postazione di gioco, a trovare i migliori strumenti per ridurre la stanchezza visiva e aumentare le performance.

Valutata la performance visiva, il consiglio è quello di avere una soluzione che, anche in termini di luminosità, possa essere adeguata all’azione: esistono lenti con filtri luce blu che schermano o che la eliminano totalmente.

Di sicuro la miglior cosa è avere degli occhiali filtro luce blu che risolvano sia il problema della distanza ravvicinata, che l’affaticamento per la prolungata esposizione alla luce blu. Oltre a questo, si può creare un programma di training personalizzato e volto a migliorare le proprie abilità a seconda dello sport, o meglio e-sport, praticato.

Tutto questo potrà essere utile per migliorare la performance nell’ottenere risultati sempre migliori, evitando spiacevoli perdite di vista o sensazione di affaticamento agli occhi.

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